Benvenuto Mattia, parto con la più classica delle domande per rompere il ghiaccio: quando hai iniziato a giocare a Magic e, soprattutto, da quanto sei entrato nel mondo del Centurion?
Ciao a tutti, sono Mattia Gallinaro, giocatore di figurine dal lontano 2003 ed assiduo frequentatore di LGS.
Inizio la mia avventura con Magic cimentandomi dapprima con il legacy, per poi passare al Pauper ed infine al cEDH; da qui nasce la mia passione per i formati a 100 carte e, quasi in maniera fisiologica, mi ritrovo ad approcciare il centurion nel 2020.
Gioco per lo più control anche se non disdegno combo e midrange, proprio con quest'ultimo archetipo ho strappato una qualifica ai lvl 2 dell’attuale circuito torneistico Centurion, per la precisione grazie a Leovold.
Devo ammettere che è un formato che mi ha sempre incuriosito anche se, parlando da completo estraneo, temo che il fatto di giocare 99 monocopie senza troppi tutori legali infici la competitività del formato rispetto ai classici mazzi da 60.
Sono fuori strada e accecato da pregiudizi?
Parlami di più del Centurion.
Centurion è la risposta, tutta italiana, ad una necessità che ci si portava dietro da tempo ormai, ovvero una variante realmente competitiva del Commander.
Con un pool di regole che ricorda molto quelle del formato singleton più famoso di mamma wizzy, Centurion ci da la possibilità di mantenere un certo livello di competitività eliminando però fattori di vantaggio spesso asimmetrici e fin troppo incisivi in un ambiente 1v1, sto parlando del fast mana come Mana Crypt, Sold Ring, Mana Vault ed affini.
Oltre a ciò, sempre in linea con la filosofia del formato, Centurion non ammette l’utilizzo di tutori troppo veloci o che permettano di fetchare carte senza però generare alcun tipo di svantaggio per chi li gioca, infatti, a differenza dei nostri cugini francesi, Demonic Tutor è in banlist.
A riprova di ciò, è possibile ricordare lo scorso ban update di circa 10 mesi fa, dove ci ha lasciato anche intuition perchè fin troppo abusabile da chi decideva di slottarla visto che il drawback di lasciare 2 carte su 3 al cimitero era in realtà un “finto” svantaggio data l’enorme quantità di carte aventi una qualche forma di grave-sinergy.
Non è però tutto oro quel che luccica, infatti se da un lato ci ritroviamo con un pool di carte utilizzabile a prima vista molto “fair”, dall’altro archetipi come control e combo faticano seriamente a trovare un loro posto nel meta, finendo spesso e volentieri col morire malissimo da aggro in primis e midrange.
La scarsa presenza di tutori rende davvero complessa la realizzazione di un piano control o combo quando dall’altra parte del tavolo si ha a che fare con mazzi in grado di presentare un grande quantitativo di danni gia da turni bassissimi; se questo lo si unisce al fatto che una manabase solida è composta per la maggior parte da fetch, shock e painland, risulta evidente la difficoltà che può avere un archetipo come control all’interno di questo formato.
Prima si arrivare al succo del discorso, ossia agli ultimi ban e sban di Lunedì, vorrei capirne di più riguardo alla banlist del formato ed alle sue filosofie.
Ci sono all'interno della banlist attuale carte strane e fuoriluogo che potrebbero benissimo essere sbannate domani e qial'è la tua wishlist personale per ban o sban futuri?
Volendo però restare sull’argomento banlist, questa è la versione attualmente più aggiornata: link blanlist.
Buona parte di queste carte sono scontate sia in ottica 1v1 che per restare in linea con la filosofia di cui ho parlato prima, ossia sono troppo efficienti, veloci e/o con un power level troppo alto: esempi lampanti sono le P9, Emrakul e Urza.
Altre scelte invece potrebbero lasciar un po' perplessi, mi riferisco soprattutto a quelle che potrebbero essere delle valide risposte ad aggro nel formato e che gia sono state sdoganate tempo fa dalla nostra controparte francese: Balance in primis che, vista la velocità sempre più spinta del nostro formato, permetterebbe a control di tirare una bella boccata d’aria fresca, dando la possibilità di risolvere board complessi già dai primi turni.
Un’altra carta molto discussa e purtroppo presente in banlist è Uro, entrato a far parte delle figurine meno tollerate nel nostro formato a causa dell’interazione decisamente unfair con Genesis Storm; a mio modesto avviso, il suo ban come comandante ha limitato di molto la possibilità/libertà di deckbuilding.
Al momento del suo ban, il titano Simic veniva giocato in due salse: combo con Genesis Storm e Control buildato con un sapiente mix di bounce effect per sopperire alla mancanza di rimozioni imposta dai colori, turni extra per dare la possibilità di chiudere di danni da comandante ed un buon numero di counter.
Escludendo l'nterazione rotta con Genesis Storm, la versione control dell'archetipo era più che gestibile e rappresentava una naturale risposta alla parte aggro del formato, dando cosi ai giocatori una scelta in più nel caso si volesse portare un mazzo control nel formato.
Volendo stilare quindi la mia“whishlist” di certo metterei al primo posto lo sban di Uro come comandante accompagnato dal necessario ban di Genesis Storm; sono infatti fermamente convinto che l’attuale velocità del formato unita al ban di Intuition sia un ottimo elemento di sfida per l'archetipo che si ritroverebbe a performare in maniera differente rispetto al passato.
Visto che “Uro, il senza Futuro” è bannato praticamente in ogni formato “moderno”, sarebbe simpatico giocarlo almeno in Centurion!
Ora parlami del sugo, ossia dell'ultimo format update.
Certo, diamo ora un occhio al recentissimo aggiornamento che riguarda la nostra banlist.
Shorikai, Genesis Engine è bannato.
Definirlo un ban telegrafato sembra quantomeno scontato: il robottone che ha spopolato all’interno delle ultime top era davvero troppo difficile da gestire, indipendentemente dall’archetipo che si trovava ad affrontare.
Avere in zona di comando un artefatto che non stava sotto removal o wratte ed in grado di far vantaggio sia sulla mano che sul campo era davvero troppo.
Esior e Rograk sono sbannati.
Anche in questo caso nessuna sorpresa: è la ovvia reazione alla nuova regola sulla tassa dei comandanti Partner.
In molti di voi, il nome di questi due partner potrebbe far riemergere brutti ricordi passati ma il fatto di dover condividere la propria tassa con l’altro comandante è senza ombra di dubbio il tipo di freno necessario a rendere gestibili i mazzi che in passato abusavano di questi due Partner.
Sono quindi fiducioso nel vedere cosa uscirà da questo sban.
Siamo alla fine di questa intervista ed inevitabilmente volgiamo lo sguardo al futuro.
Come pensi si evolverà il formato e che meta di aspetti prossimamente?
Da grande amante di control, purtroppo, non sono molto fiducioso per il futuro: viste le ultime decisioni del comitato, mi aspetto un futuro infestato da aggro e mazzi che abbiano a disposizione più risorse di quante risposte uno possa slottare.
Se da un lato è vero che si è cercato di mitigare il power level di aggro portando i punti vita a 25, dall’altro è altrettanto vero che control, ad oggi, non ha più cosi tante frecce al suo arco: ci hanno salutato Intuition, Niv-Mizzet Reborn, Uro ed Out of Time, senza contare che carte come Balance non vengono considerate per essere inserite nel formato.
Potrebbe non essere una cattiva idea pensare di rivalutare decisioni prese in passato sbannando carte/comandanti che, alla luce della nuova velocità del formato, non performerebbero tanto bene come in passato.